SAN PIETRO CELESTINO

LA PERDONANZA CELESTINIANA

SPIRITUALITA' CELESTINA

Festa di San Basilio 2020

suor lanie e suor rena animano la messa della messa di san basilio 2020

 

 Dopo l'omaggio a Maria Santissima, Mater Dei, inauguriamo il 2020 con la festa in onore al titolare del nostro Monastero.

La gratitudine a Dio per il nuovo anno che ci dona si prolunga con il rendere grazie per il dono della nostra vocazione che viviamo quotidianamente nel nostro Monastero intitolato a San Basilio Magno, che la Liturgia, nella sua sapienza, commemora oggi insieme a San Gregorio Nazianzeno.

Due maestri di vita, due Dottori della Chiesa, due luci per la Chiesa di tutti i tempi, due luminosi esempi di vita per i cristiani di ogni stato vocazionale, ma soprattuto per noi religiose di vita contemplativa, che ogni giorno ci impegniamo nel nostro cammino di ascesi e di immolazione.

Nella nostra cappellina, il Cardinale S.E. Giuseppe Petrocchi ha presieduto la Santa Messa solenne in onore a San Basilio, concelebrata da diversi sacerdoti della Diocesi de L'Aquila, Don Arturo Sidor, Don Carmelo Pagano Le Rose, Don Serafino Lo Iacono, Padre Corrado Lancione, Padre Pietro De Guglielmo, Don Girolamo e Don Michele Verolla, questi ultimi convenuti da Isernia.

Il Cardinale ha evidenziato l'importanza della vocazione monastica, paragonandola ad una centrale di energia spirituale per la Chiesa.

Ha ricordato il ruolo che hanno i contemplativi e le contemplative di ricordare ciò per cui si vive, a cosa é orientata la vita dell'uomo, il fine ultimo dell'esistenza di ciascuno.

Ha citato l'episodio biblico che narra di come, al divampare della battaglia, Mosé si fosse rifugiato sul monte in preghiera aiutando in tal modo gli israeliti ad avere la meglio.

Ed é proprio questo il compito dei monaci e delle monache: essere di sostegno alla Chiesa, nel silenzio del proprio Monastero, nella propria dimensione di preghiera, contemplazione e di vicinanza a Dio.

Come la corrente passa inosservata attraverso il filo e fornisce alla lampadina l'energia necessaria ad accendersi e a far luce a tutta la stanza, così la preghiera dei contemplativi dà vigore e forza alla Chiesa per testimoniare Cristo e svolgere i suoi compiti di apostolato.

Ed ancora, missione del contemplativo è quella di essere di esempio: la vita in monastero come esempio di come si vive in modo autentico il Vangelo.

E le Celestine sono ormai un piccolo resto che segue Cristo sulle orme di San Pietro Celestino ed anche di San Basilio, quì nel Monastero de L'Aquila.

E allora rendiamo grazie a Dio per averci donato questo insigne maestro e di averci dato il privilegio di seguirlo sulle orme di questi due meravigliosi santi, Basilio e Celestino.

Le Suore Celestine hanno animato la Santa Messa e accompagnato i canti con la tastiera e con la cetra.

 

 

Alla celebrazione eucaristica è seguito un rinfresco nella legatoria in cui ci siamo scambiati gli auguri per il nuovo anno.